Volontari milanesi (e non) radunati in Cascina Bellaria
Una giornata dedicata al volontariato. Dedicata a dare voce ad una delle dinamiche più belle gratuite di relazione con il prossimo. Sabarto 11 aprile la Cascina Bellaria di Milano è stata il punto di ritrovo e di confronto fra le più diverse esperienze nel settore, dando voce ai rispettivi progetti e consentendo l’interscambio di informazioni. L’evento è stato organizzato da Atlha Onlus in collaborazione con Party Volontario!, con la partecipazione di diverse associazioni di Milano e provincia. L’intento principale è stato quello di creare una cassa di risonanza per promuovere l’attività del volontariato sociale e la solidarietà, offrendo nel corso della giornata l’opportunità, a quanti volessero cimentarsi con questa esperienza, di ascoltare contemporaneamente una vasta gamma di esperienze.
La mattinata è stata dedicata alla presentazione dei diversi progetti di volontariato. Dal tema della disabilità, dove Atlha Onlus ha presentato i propri progetti, a quello della clownerie destinata a regalare un sorriso ai più bisognosi. Sorridimi Onlus ha qui presentato i propri progetti sulle strutture ospedaliere del territorio.
Con Il Sorriso dei miei Bambini si rimane nell’ambito dei ‘dottori del sorriso’, ma si attraversa l’oceano, destinazione Brasile. I bambini sono i destinatari anche dei progetti di BIR, ma questa volta ci troviamo immersi nella realtà della Romania. Di portata internazionale sono anche i progetti di Centro Aiuti per l’Etiopia e di Mercedes, di Casa per la Pace. Entrambe si concentrano sulle emergenze africane, chi tramite progetti di adozione o finanziamento a distanza, chi promuovendo la nuova tecnologia delle cucine solari, in grado di migliorare radicalmente la qualità della vita per le popolazioni locali.
Si torna invece in Italia con il Social Market di Terza Settimana, impegnata a sostenere l’approvvigionamento alimentare per le famiglie sulla soglia della povertà a Milano e Torino, e con MIA, sensibile invece alle esigenze e al reinserimento sociale dei senza tetto a Milano. Di respiro nazionale è invece l’iniziativa di Universitari Costruttori, donatori di manodopera per progetti meritevoli e bisognosi. Anche la Croce Rossa, rappresentata dal presidente della sezione Brugherio, ha parlato dell’importanza dei suoi collaboratori volontari nella gestione dei tantissimi servizi che offrono (molti di più delle ambulanze).
Per l’ora di pranzo, lo staff della Cascina Bellaria (composto anche da persone con disabilità) ha organizzato uno snack a base di panini. Era l’apertura per la seconda parte della giornata, con focus sulla condivisione delle esperienze pratiche. L’associazione Party Volontario! ha fornito il calcio-barilla e il tavolo da ping-pong, tutte e due fatti di cartone, regalando divertimento per tutto il resto del giorno. Riparazioni e sistemazioni di bici sono state realizzate dalla Cooperativa Sociale La Musa. I volontari della Croce Rossa si sono fermati per pazientemente fare diverse dimostrazioni nell’ambito dei primi soccorsi. Durante tutto il pomeriggio Sorridimi Onlus ha animato ragazzi e famiglie con musica, bolle di sapone e palloncini.
In serata, tra pizze e grigliata la giornata si è conclusa con la partecipazione anche degli atleti slackliners (sport molto recente basato sull’equilibrio su delle funi fissate tra due alberi) che partecipavano al raduno nazionale di questo sport al Parco di Trenno.
Tutti insieme, per conoscersi e cercare di creare nuove sinergie. Difficile rimanere indifferenti di fronte all’entusiasmo e alla sensibilità dei volti che si sono succeduti nel raccontare le proprie esperienze. A chi ha chiesto quale sia la ragione che li spinge a fare volontariato, è stato risposto in modo molto semplice: “Perché mettermi in gioco in prima persona per risolvere un problema mi sembra un atteggiamento più proficuo del lamentarsi e basta. Ma soprattutto perché mi rende felice.”