DAL 2010: UN PONTE ITALIA – AUSTRALIA

Lo scambio internazionale “MELMI: un Ponte Italia-Australia”, coinvolge Melbourne e Milano, nella comune ricerca e condivisione di soluzioni e approcci innovativi a spazi urbani accessibili, che garantiscano il diritto di tutti a muoversi e viaggiare.

2006: Fase preliminare

Dopo il primo viaggio esplorativo nel 2006 di un gruppo di giovani disabili attraverso le regioni e città più caratteristiche dell’Australia, Atlha stabilisce forti legami con l’Amministrazione Comunale di Melbourne e con diverse Associazioni e Università locali impegnate nella ricerca e nello sviluppo di nuove strategie per migliorare la qualità della vita delle persone disabili.

Tali contatti hanno sviluppato la convinzione di voler approfondire le relazioni bilaterali per un confronto produttivo tra i due Paesi: nasce così l’idea del “Ponte”.

2010: Prima fase. Invio della delegazione italiana

A febbraio 2010 una delegazione italiana composta da 15 persone di cui 9 persone con disabilità ha dato vita alla prima fase del progetto MELMI; l’esperienza di soggiorno nel continente australiano ha permesso di verificare direttamente, insieme agli Enti Australiani che si occupano di disabilità e mobilità, le analogie e le differenze esistenti fra i rispettivi Paesi.

2011: Seconda fase. Accoglienza della delegazione australiana

A marzo 2011 la delegazione australiana ha ricambiato la visita in Italia proseguendo nello specifico il confronto sul tema della mobilità e dell’inclusione sociale.

In particolare le visite di studio hanno alternato:

  • esperienze di inclusione dei disabili (anche gravi) nel sistema scolastico dalla scuola primaria ad alcuni istituti superiori ;
  • esperienze di superamento delle barriere architettoniche per garantire l’accessibilità totale agli edifici scolastici ;
  • esperienze di residenzialità per disabili adulti (comunità alloggio e appartamento protetto) e supporto alla famiglia;
  • esperienze di laboratori artistici ed eventi culturali rivolti ad ogni fascia della popolazione (Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea).
  • tavoli di lavoro sul tema della mobilità/accessibilità a cui hanno partecipato referenti di associazioni, federazioni, cooperative che si occupano di disabili, fondazioni, organizzazioni sportive, università, commissioni, amministratori istituzionali.

Le visite della delegazione australiana hanno evidenziato e messo in luce realtà che si caratterizzano per il tentativo di superare un’ottica assistenziale del disabile e di promuovere la valorizzazione delle diversità; il processo di inclusione si sviluppa gradualmente attraverso fasi che vedono la persona trasformarsi da soggetto di semplici diritti a protagonista di un ruolo attivo non solo nella fruizione di servizi ma nella partecipazione all’ideazione e alla realizzazione degli stessi. Questa peculiarità è stata mantenuta anche nella scelta dei programmi turistici, culturali e ricreativi che, oltre a mettere in risalto le “eccellenze” del nostro patrimonio artistico e culturale, fanno emergere la tradizionale ospitalità italiana.

2012: Terza fase. Si torna a Melbourne!

A ottobre 2012 la delegazione milanese torna a Melbourne: è un po’ come tornare a casa!

Il viaggio inizia ben prima di lasciare Milano: ragazzi e genitori si ritrovano in Cascina per prepararsi ad affrontare al meglio l’esperienza.

Arrivati in Australia veniamo accolti con il solito calore dagli amici di Melbourne!

A Bayley House, impresa sociale che fornisce una varietà di servizi per adulti con disabilità intellettive, in un ambiente premuroso, caldo, vivace e piacevole, ci lanciamo in mille attività: dallo sport ai lavori artistici. Poi è la volta di Interchange  un’agenzia creata nel 1980 da un gruppo formato da professionisti del settore e da familiari di persone con disabilità, con 26 uffici solo nello Stato del Victoria; la finalità è “aiutare le persone a realizzare la vita che vogliono”. I loro interventi mirano ad aumentare le opportunità per le persone attraverso un ambiente di apprendimento, l’esperienza e il divertimento.

L’esperienza termina con il piacevole incontro informale con il Sindaco di Melbourne e il Console generale italiano.

2013: Quarta fase. Vi aspettiamo a Milano! 

Atlha Onlus, nel 2013 ha accolto a Milano la delegazione australiana composta dai rappresentanti delle associazioni Interchange Outer East LINK e Bayley House,  impegnate in progetti di inclusione sociale di giovani disabili.

Nelle due settimane di soggiorno generosamente offerte dal The Hub Hotel di Milano la delegazione di Melbourne, accompagnata dallo staff Atlha, oltre a ricevere il benvenuto ufficiale dalle istituzioni cittadine e dal Console Generale d’Australia, ha avuto modo di visitare i principali luoghi di interesse turistico di Milano, tra cui musei, aree verdi accessibili e impianti sportivi.

Le visite studio, intese non solo come momento di svago e turismo, ma soprattutto come imprescindibile occasione per una mappatura puntuale sulla accessibilità delle strutture dedicate all’accoglienza e alla mobilità del nostro territorio, si sono svolte anche al di fuori della città di Milano, in diversi luoghi di interesse quali Villa Panza (Varese), Orta San Giulio (Novara) e Parma.

Lo scambio culturale MELMI si è avvalso dell’Adesione del Presidente della Repubblica italiana, e si è svolto sotto il patronato del Presidente della Regione Lombardia e i patrocini della Provincia e del Comune di Milano.

Questo Ponte immaginario ha costituito e costituirà per molti giovani disabili un’opportunità per sperimentare quel complicato ed emozionante groviglio di sentimenti ed emozioni che si provano una volta tornati da un viaggio. Quando, alcuni giorni dopo, la matassa inizia a sciogliersi, e la stanchezza lascia spazio ai primi ricordi, alle prime nostalgie di voci, colori e profumi, ecco che il vero viaggio, sta iniziando con la voglia di condividere ciò che si è riportato a casa dall’esperienza e con il desiderio di realizzare “il bello” che si è appreso dagli altri.

Il progetto MELMI ha consentito ad Atlha di realizzare due importanti progetti:

  1. Progetto Mobilità: piano d’azione proposto da ATLHA al Comune di Milano, su modello del Mobility Centre di Melbourne, per migliorare l’accesso e la partecipazione di tutti i cittadini e i visitatori che nei prossimi anni sceglieranno Milano come meta turistica e di lavoro o interesse culturale, anche in vista dell’universalità dell’Expo 2015.
  2. Parco Ludico Accessibile Integrato: da una fotografia, scattata in Australia, che mostra un ragazzo disabile su un’altalena, si è avviato con un percorso di sensibilizzazione che ha portato alla realizzazione, in Cascina Bellaria, di un’area gioco con attrezzature accessibili a tutti! L’area ludica accessibile denominata Beautiful Park è stata inaugurata il 25 maggio 2013.

 Ricevimento COMUNE DI MELBOURNE